Sigillare il tetto in alluminio con plastica liquida e tessuto non tessuto senza strapparlo

Le pellicole per tetti promettono ad aziende di lavorazione e costruttori la possibilità di lavorare aree più grandi in breve tempo con una superficie liscia e di facile manutenzione.

Sembra ben pensato finora. MA :

Come sarà a lungo termine? L'elaborazione è davvero così semplice e senza problemi come pubblicizza il produttore?

Il primo ostacolo sorge nei collegamenti con le strutture e gli attraversamenti.

Qui la lamina del tetto deve essere tagliata in pezzi sagomati e poi saldata o incollata nuovamente.

Lavorare con una vestibilità precisa in questo caso è estremamente difficile e si creano molti punti deboli a causa delle cuciture sulle sovrapposizioni e sui collegamenti.

Inoltre i profili terminali devono essere fissati, avvitati e sigillati ai collegamenti a parete.

Quando si sigilla un tetto in alluminio con un foglio di copertura, l'area deve essere protetta anche dal carico del vento/dall'aspirazione del vento.

Questo può essere fatto meccanicamente tassellando il sottosuolo, incollando o aggiungendo ghiaia.

Tutti i requisiti per la durabilità della pellicola del tetto.

Ciò che rende la pellicola del tetto ancora più difficile è l'esposizione ai raggi UV.

I plastificanti presenti nella pellicola di copertura si diffondono gradualmente. La pellicola del tetto si indurisce, diventa fragile, si crepa e alla fine perde.

Si può rimediare a questo problema sigillando un tetto piano con plastica liquida e vello.

Dopo un'accurata pulizia con acqua a pressione, questa può essere applicata direttamente sulla vecchia lamina del tetto.

L'elaborazione è semplice grazie al sistema, il che significa che gli errori di elaborazione sono quasi impossibili.

Una volta che tutti i collegamenti e i dettagli sono stati preparati a mano con plastica liquida e vello, il resto del tetto piano può essere rivestito con plastica liquida e vello. A questo scopo vengono utilizzati i nostri apparecchi airless, con i quali sono possibili linee diurne di 1.000 m² e oltre.

In questo modo l'impermeabilizzazione del tetto piano con vello è economica e senza strappi.

Risparmio di tempo = risparmio di costi

Impermeabilizzazione del tetto piano con plastica liquida e vello senza strappi

Relax: disaccoppiamento delle lamine del tetto

Se le lamine del tetto vengono esposte per un lungo periodo alle intemperie (caldo/freddo) e soprattutto ai raggi UV della luce del sole, si creano tensioni e forti forze di trazione sui componenti.

La pellicola del tetto si allunga come un timpano. Le prese e i ventilatori sono spesso spostati fuori posizione, consentendo all'acqua di entrare senza ostacoli.

Per riportare la lamina del tetto nella sua posizione originale e allentarla, la lamina del tetto viene disaccoppiata mediante un taglio di separazione.

Lo spazio risultante viene chiuso professionalmente e fissato con una membrana KSA (autoadesiva a freddo). Qui sotto la fessura risultante viene posata una membrana KSA con la superficie adesiva rivolta verso l'alto e la pellicola protettiva viene rimossa. Allo stesso tempo i due bordi tagliati vengono premuti saldamente sulla superficie adesiva. Nella seconda fase un'altra membrana KSA viene incollata dall'alto sull'interfaccia, chiudendo così nuovamente il taglio di separazione.

Successivamente viene applicata l'impermeabilizzazione del tetto piano con plastica liquida e vello.

Con questo metodo è possibile risanare e preservare anche i tetti in lamiera fortemente sollecitati.



Sigillare il tetto in alluminio con plastica liquida e tessuto non tessuto

Poiché in più pagine spieghiamo dettagliatamente la lavorazione dell'impermeabilizzazione del tetto piano con plastica liquida e vello, qui vi mostriamo un video sulla lavorazione dell'impermeabilizzazione del tetto piano con plastica liquida su un tetto in pellicola.